«Mia madre mi ricorda l’oceano in tempesta. L’ho visto una volta ed era uguale a lei»
Un monologo divertente e struggente sul rapporto tra una donna di cinquant’anni, Gianna, e sua madre Anna di novanta. Una vecchia ribelle, cieca. Porta occhiali 3D perché da sempre è abituata ad avere qualcosa sul naso. Non cammina più e la testa ogni tanto va per conto suo. 
Attraverso una storia vera e personalissima lo spettacolo parla di tematiche universali, come il prendersi cura di chi ci ha generato, il conflitto genitori figli a tutte le età, la lotta per accettare ciò che la vita ci dà e ci toglie. E lo fa con grazia, ferocia, ironia, musica.

"Mamma a Carico" è un monologo con una voce in più, quella di Anna, che rivive sul palco attraverso preziosi documenti video che completano la messa in scena e interagiscono con il racconto di Gianna. 

Tratto dal libro "Mamma a Carico" di Gianna Coletti, Einaudi, 2015.

MAMMA A CARICO
MIA FIGLIA HA NOVANT’ANNI
di e con Gianna Coletti
Regia di Gabriele Scotti
Scenografia e costumi di Erika Carretta
Luci e allestimento di Salvo Manganaro
Fotografia e grafica di Sergio Bertani
Con estratti del film “Tra cinque minuti in scena”,
regia Laura Chiossone, produzione RossoFilm e MareMosso.

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